BANGLADESH

TERRA DI CONTRASTI

Bangladesh,lo stato più affollato al mondo, un incredibile viaggio fotogiornalistico con il grande fotografo e amico Cristiano Ostinelli.
Un’immersione cruda e toccante nella realtà delle persone che lavorano duramente per sopravvivere.
Partendo da Dhaka,la capitale, ci siamo subito immersi nella grandissima discarica di Matuail dove all’interno vivono migliaia di persone, spesso famiglie intere, che lavorano come raccoglitori di rifiuti,vivere nella discarica di Matuail è estremamente duro e pericoloso, con condizioni di vita estremamente precarie.
Successivamente ci siamo introdotti nelle fabbriche di mattoni, una parte significativa dell’economia del paese.
Queste fabbriche producono una grande quantità di mattoni che vengono utilizzati per la costruzione di edifici in tutto il Bangladesh,tuttavia, molte di queste fabbriche operano in condizioni poco sicure e poco salubri, con lavoratori esposti a rischi come polveri nocive e fumi tossici. Inoltre, spesso coinvolgono lavoro minorile e pratiche di sfruttamento.
Anche i cantieri navali sono stati un punto di interesse per il nostro viaggio,questi cantieri sono specializzati nella demolizione, riparazione e costruzione di navi di diverse dimensioni e tipologie. Il cantiere navale di Chittagong, in particolare, è uno dei più grandi al mondo per la demolizione delle navi, con una grande quantità di navi commerciali dismesse che vengono portate qui da tutto il mondo per essere smantellate.
I cantieri navali in Bangladesh sono noti per le loro condizioni estremamente pericolose,le stime esatte sul numero di morti nei cantieri navali del Bangladesh possono variare, poiché spesso molti incidenti non vengono segnalati o documentati.In questo incredibile reportage molte sono le storie che abbiamo documentato oltre a quelle che ho descritto, un paese davvero incredibile che mi ha davvero lasciato un segno nel cuore.
M.C.